Sfoglia altri articoli simili con le etichette:

Cos’è il Brand Positioning, e come rende il tuo marchio invincibile:

Il brand positioning è una tecnica di marketing che, essenzialmente, pubblicizza il tuo marchio ai potenziali clienti in modo che diventi una delle prime cose a cui pensano, in relazione al tuo settore. Ad esempio, se qualcuno ha bisogno di scarpe da tennis, tu vuoi che pensi automaticamente a Nike. Questo concetto deve essere presente in modo preponderante nella mente del cliente, anche prima di effettuare un acquisto. In America questa strategia viene chiamata semplicemente “posizionamento”, ma in questo articolo la differenziamo aggiungendo il termine “brand”, per non confonderci con il posizionamento di un sito web sui motori di ricerca.

 

Per ottenere un posizionamento del brand di successo, è importante considerare le seguenti tre strategie: analisi della concorrenza, elemento di differenziazione e dichiarazione di posizionamento del marchio.

 

 

Le strategie di posizionamento

Esistono diverse strategie per il posizionamento, come l’analisi dei concorrenti e la ricerca di un elemento che ti distingua dalla concorrenza. Queste strategie devono essere testate attraverso la prova contraria, la prova dei limiti e la dichiarazione di posizionamento del marchio.

 

 

Analisi dei competitor:

La prima strategia consiste nel condurre un’analisi della concorrenza che prevede lo studio dei principali competitors presenti sul mercato di riferimento e delle loro rispettive posizioni, in modo da valutare come il tuo marchio si possa inserire nel panorama competitivo. Prendi in considerazione aspetti come i loro messaggi, le campagne pubblicitarie e i prodotti o servizi offerti. In questo modo potrai capire come differenziarti da loro.

Per migliorare la notorietà del tuo marchio, segui questi passaggi:

  1. Inizia a cercare i marchi più importanti del tuo settore. Se hai difficoltà a trovarne qualcuno, è probabile che tu sia in un mercato che utilizza poco il marketing.
  2. Una volta trovati alcuni marchi, scrivili. E se non ne trovi affatto, annota i nomi dei tuoi concorrenti.

3. Per ogni marchio/competitore cerca di identificare le sue promesse e i suoi punti di forza, sia quelli che lo accomunano ad altri sia quelli unici.

 

 

Cosa ti distingue?

La seconda strategia consiste nel cercare qualcosa che renda il tuo prodotto o servizio unico rispetto alle offerte degli altri concorrenti. Può trattarsi di una caratteristica o di un vantaggio unico, di un tipo specifico di servizio al cliente o del modo in cui fornisci il tuo prodotto. Qualunque sia questo elemento, deve essere utilizzato come parte della tua strategia di posizionamento per distinguerti dalla concorrenza e farti notare dai potenziali clienti.

Solitamente, la mossa più efficace è posizionarsi come “lo specialista” in una sottocategoria del tuo settore.

Essere uno specialista ha i suoi vantaggi perché le persone ti considerano un esperto nel tuo campo e sono quindi più propense a fidarsi di te. Sono anche disposti a pagare di più per i tuoi servizi, sapendo che farai un lavoro migliore rispetto a chi non ha la stessa esperienza. Fai attenzione a non perdere la concentrazione o la credibilità, soprattutto quando comunichi con i clienti.

L’INGREDIENTE MAGICO

L’ingrediente magico è quella cosa misteriosa e accattivante che rende un prodotto unico. È difficile da spiegare perché è così sfuggente, ma può essere un ottimo strumento per far sì che il tuo prodotto si distingua dalla massa. L’ingrediente magico può essere utilizzato a sostegno dell’idea differenziante o come alternativa. Ecco alcuni esempi:

  • Disney: si differenzia dalla concorrenza rendendo fisico il concetto di “magia”, tutto ciò che viene prodotto dai loro studi non diventa dunque solamente un prodotto, ma un’emozione.
  • Eurospin: il concetto di “spesa intelligente”, che instaura nella mente del consumatore l’idea del risparmio “a tutti i costi”.
  • Lucky Strike: con il famoso “tabacco tostato” si distingue dalla concorrenza instaurando nel consumatore una differenza nella qualità del prodotto (nonostante in tutte le sigarette il tabacco sia tostato).

 

 

Testa la tua strategia:

Infine, la terza strategia consiste nel testare la tua strategia di posizionamento attraverso la prova contraria, la prova dei limiti e la dichiarazione di posizionamento del marchio.

Per prova contraria si intende la verifica della capacità del tuo posizionamento di resistere alla pressione della concorrenza. Si tratta di simulare diversi scenari che potrebbero potenzialmente danneggiare la tua strategia, come l’ingresso di un nuovo concorrente nel mercato o un cambiamento nelle preferenze dei clienti.

Il test dei limiti consiste nel verificare fino a che punto il tuo posizionamento può essere esteso senza perdere la sua credibilità ed efficacia. Questo avviene creando situazioni ipotetiche in cui il tuo posizionamento potrebbe essere messo a dura prova, per poi testarlo e vedere come reagisce sotto pressione.

Infine, la dichiarazione di posizionamento del marchio è una spiegazione concisa di come il tuo prodotto o servizio risponde alle esigenze del mercato di riferimento e di cosa lo distingue da altre offerte simili. La dichiarazione deve includere dettagli sul target di riferimento, su cosa ti distingue dalla concorrenza e sul motivo per cui i clienti dovrebbero scegliere te rispetto ad altri.

 

 

Conclusioni:

Il posizionamento del marchio è uno strumento fondamentale per distinguere il tuo marchio dalla concorrenza e renderlo memorabile per i clienti. Conducendo un’analisi della concorrenza, cercando un elemento che ti distingua dai rivali e testando la tua strategia attraverso prove contrarie, prove dei limiti e dichiarazioni di posizionamento del marchio, sarai in grado di creare una strategia di posizionamento efficace per i clienti, che rifletta accuratamente chi sei come azienda. Grazie a questo approccio, potrai ottenere una crescita a lungo termine per la tua azienda generando un’immagine unica nella mente dei consumatori.

 

 

Categorie: Growth Hacking Tool